Cure


Se ben curato il gatto ragdoll vive in media 15-18 anni. Cosa vuol dire ben curato? Dobbiamo spazzolargli con regolarità il pelo ogni 5 giorni, usando un pettine a “rastrello”. Nel periodo della muta (primavera/autunno) anche più’ volte. Inoltre, dato il vizio di ingoiare il pelo mentre si lecca, è consigliato somministrargli prodotti che liberano l’intestino dai rotoli di pelo (se non espelle i boli da solo). Occhi e orecchie si possono pulire con prodotti specifici, e “il signorino gatto ragdoll” non tollera che le lettiere siano sporche e maleodoranti.

Per quanto riguarda l’alimentazione, il gatto ragdoll si nutre sia con cibo confezionato sia con cibo fresco come carne bianca, riso bollito e verdure, tonno al naturale integrato con vitamine. Va detto che è un animale molto goloso e che ama assaggiare per cui siamo noi a dover stare attenti a non esagerare, perché lui, essendo molto vorace, non sembra mai sazio. In generale ama i cibi freschi ma non disdegna quelli conservati e soprattutto ama nutrirsi di cibo secco.

Sono assolutamente vietati: zucchero, dolci, spezie di ogni genere, albume crudo, insaccati e carne di maiale, avocado…

Vi sconsigliamo di dare da bere al vostro ragdoll latte di mucca perché non lo digerisce!

Circa il numero dei pasti vi consigliamo un pasto a base di umido durante il giorno e crocchette la sera.

Lasciare sempre abbondante acqua fresca a disposizione.

Si consiglia di utilizzare ciotole in acciaio o ceramica, la plastica può causare problemi dentali, carie e dermatiti.

Il mio consiglio é di preferire le crocchette CRUELTY FREE, cibo perfettamente bilanciato!

 

VACCINAZIONI (da ripetere annualmente)

I nostri cuccioli vengono ceduti regolarmente vaccinati per la “trivalente” vale a dire:

rinotracheite (herpes virus) – calicivirosi (calici virus) – gastroenterite virale (panleucopenia)

Si consiglia vivamente il vaccino contro la FELV (leucemia felina) per i gatti che usciranno, sempre sotto sorveglianza perché ricordo che il ragdoll non é un gatto da lasciare incustodito,  e che anche involontariamente e/o di rado potrebbero entrare in contatto con altri felini del vicinato, portatori della malattia. Questo vaccino non é compreso e va richiesto all’allevatore al momento della riservazione.

A proposito della FELV: Il virus della leucemia felina é un retrovirus che infetta i gatti. Se non viene sconfitto dal sistema immunitario dell’animale, può essere letale. E’ una malattia contagiosa molto diffusa tra i gatti. Il virus é trasmesso dal gatto infetto tramite saliva, secrezioni o sangue e questo può avvenire anche nelle fasi iniziali dell’infezione, quando il gatto non manifesta ancora alcun sintomo. La malattia colpisce di preferenza i gatti giovani, in particolari quelli randagi o che vivono all’aperto. Se il vostro gatto rimane in casa ma ha contatto con questo tipo di gatti malati può contrarre la mattia, se non regolarmente vaccinato.

Un gatto ammalato di FELV potrebbe anche vivere, ma la sua qualità di vita non sarà piacevole. Non ci sono cure per guarire dalla FELV. Si può solo prevenire procedendo ad un semplice vaccino da ripetere annualmente in concomitanza al vaccino trivalente, di cui sopra.